venerdì 8 luglio 2011

PostHeaderIcon 07 - Risposte ai visitatori

Che visitatori??
Ebbene, non avendo niente da fare ora, ho guardato il traffico del blog pensando di trovarlo deserto, invece ho scoperto che qualcuno è passato di qui sperando di trovare delle risposte...
Ora, io mi sento in colpa per aver portato gente qui e non aver soddisfatto le loro richieste. Quindi recupererò adesso rispondendo alle loro domande.
Vediamo:
1)Risalire all'identità di chatroulette: Chatroulette è anonima. E' fatta apposta in questo modo. Non c'è modo per rintracciare l'identità di chi parla con te (o ti mostra il pene). Rinunciaci.
2)Si possono utilizzare pyssla e hama beads insieme? : Oddio, non sono proprio ESPERTO del settore, ma da quello che mi risulta sono la stessa identica cosa con due nomi diversi...quindi direi di sì!
3)Aprire alloggiamente micro sim con spilla: Si, devi fare così. Prendi una spilla e premi delicatamente nel foro laterale dell'iPhone. Non sforzare troppo prima di rompere qualcosa. Ad un certo punto dovrebbe sentirsi un "clack" e l'alloggiamente per la sim dovrebbe uscire fuori. Auguri.

Bene direi che per oggi è tutto.
Spero di aver risolto le vostre perplessità!
lunedì 27 giugno 2011

PostHeaderIcon 06 - Hama Beads (o Pyssla)

Colgo l'occasione per condividere questo piccolo ma interessante hobby.
Di che si tratta? Degli Hama Beads, come suggerisce il titolo (in italia hanno il nome di Pyssla).
Che cosa sono? Sostanzialmente sono cilindretti di plastica colorati da appoggiare su un apposito telaio, dopo averli sistemati si passa con un ferro da stiro sopra l'immagine realizzata in modo che gli hama beads si sciolgano e si attacchino tra di loro, formando così un unico blocco di plastica che può essere successivamente attaccato dove si vuole.
Ecco qualche esempio (mie opere):
Devo dire che sono rimasto molto contento dalla scoperta di questo hobby, per il semplice fatto che io all'inizio non ne avevo alcuno e magari non sapevo come riempire i momenti morti che ogni tanto capita di avere. Oltretutto per come sono fatto, dopo un po' di tempo comincio a stufarmi delle cose, per il momento con gli hama beads non è ancora successo, probabilmente è dovuto al fatto che non richiedono praticamente alcuna capacità ma permettono comunque di avere dei risultati davvero gradevoli.
 Il prezzo oltretutto è esiguo, si possono trovare facilmente all'ikea con il nome di Pyssla a circa 7€ (contenitore di hama beads + telai).
Se quindi anche voi non sapete cosa fare o volete semplicemente provarli, io ve li consiglio.
domenica 29 maggio 2011

PostHeaderIcon 05 - Machete

Machete. L'ho visto almeno una settimana fa, ma mi decido solo ora a mettere il mio parere.
Che dire dunque? Ero partito con aspettative abbastanza alte per questo film, quando vidi il finto trailer di Grindhouse la prima volta risi come un matto e speravo che il film riuscisse a divertirmi di nuovo. Purtroppo così non è stato, o almeno non per tutta la durata.
Sicuramente il film ha delle scene geniali (quella dell'ospedale per esempio, per chi l'ha visto), ma queste a mio parere si possono contare sulle dita.
Il film è affetto da un po' di problemi secondo me. In primis la commercializzazione che ha avuto. Nel fake trailer di grindhouse l'unico attore "famoso" era Trejo, nel film invece il cast si è riempito con troppi nomi importanti tra cui De Niro, e già questo secondo me ha contribuito a togliere parte dell'atmosfera trash che sarebbe sicuramente riuscita meglio con attori mezzi sconosciuti.
Jessica Alba e Lindsay Lohan oltretutto sono inutili. La Lohan soprattutto, si vede qualche minuto in tutto il film e praticamente non apporta NULLA alla trama. Jessica Alba invece non c'entra proprio niente in questo film, l'hanno messa per aumentare il contatore gnocca di 1. Seriamente, non dice nulla come personaggio e ripeto non ci sta proprio in questo tipo di film. Ma zero.
Altro problema è la trama. E non perchè è assente, anzi. E' fin troppo complessa e articolata per il genere di film che dovrebbe essere. Il fake trailer era chiaro: Un ex federale viene ingaggiato e poi tradito e decide di vendicarsi. Fine. Semplice e immediata, ottima scusa per vedere sangue e trash in abbondanza. Invece no, hanno deciso di ampliarla e renderla fin troppo seria con tutto l'argomento dei messicani immigrati clandestinamente. Tutto questo poi si rispecchia nel ritmo del film: se all'inizio si è subito esaltati perchè nei primi 5 minuti vediamo già delle teste volare, nel tempo restante ci troviamo di fronte a dialoghi e dialoghi e dialoghi che ammazzano letteralmente il ritmo del film. Tra l'altro non dialoghi divertenti o altro, ma dialoghi seri sulla situazione degli immigrati.
Alla fine come diceva qualcuno, le scene divertenti sono quelle che si vedevano nel trailer, il resto è abbastanza deludente.
Voto 7/10
martedì 15 marzo 2011

PostHeaderIcon 04 - iPhone 4

Giusto ieri mi è arrivato un iPhone 4. Non mi sono mai informato particolarmente a riguardo, questo perchè pensavo che non sarei mai finito con l'averne uno, ciò non toglie che comunque mi interessava.
Bene, ecco la mia esperienza.
Apro la confezione tutto arzillo e cerco di capire dove mettere la sim. Dopo una breve ricerca trovo lo sportellino da aprire con una spilla, rimuovo lo slot per la sim e...WTF?? Mi ritrovo davanti uno slot minuscolo dove ovviamente la mia sim attuale non entra. Dopo una breve ricerca in rete scopro che gli iPhone funzionano con MICROSIM e che bisogna andare in un centro telefonico per "convertire" la vecchia sim in una micro.
Qui parte il mio primo pensiero: Perchè cazzo la MICRO sim? Non potevano usare lo standard attuale, la classica sim? Se (e qui mi tocco) non dovesse più funzionare l'iPhone e dovessi usare almeno momentaneamente un cellulare alternativo non potrei usare il mio numero a meno che non faccia nuovamente il cambio (ma sarebbe inutile, perchè poi dovrei rifarlo per tornare ad usare l'iPhone).
Vabbè che sarà mai no? (no.)
Faccio il cambio alla maledetta microsim e finalmente posso accenderlo e smanettarci. Dopo qualche breve configurazione decido di impostare una suoneria personalizzata, visto che quelle presenti fanno cagare e sono sostanzialmente "rumori" vari.
La mia idea era quella di scaricare un mp3 sul telefono e dopodichè impostarlo come suoneria, esattamente come facevo con il mio vecchio cellulare. Bene, faccio qualche prova ma non riesco, di conseguenza guardo nuovamente in rete fino a trovare la nuova sorpresa: non si può fare.
Ebbene sì, non si può fare! Una cosa che ormai pure i cellulari più obsoleti ti consentono di fare, non viene consentita da Mr Apple. Sorpassato lo shock iniziale, mi informo su come piazzare una suoneria personalizzata, fortunatamente niente di troppo elaborato e fattibile in qualche minuto (si tratta di una semplice conversione da mp3 a m4r). Decido di provare con una musichetta di 1min e qualcosa e qui la seconda sorpresa. Non si può fare. O meglio, non si possono usare suonerie superiori a 40 sec. Perchè? BOH. Forse il telefono non squillerà mai più di 40 sec, ma che cazzo me ne frega, non posso ficcarci una suoneria di 1min? Evidentemente no. Alla fine decido di tagliare la musica a 40sec. e finalmente impostarla.
Finita tutta questa peripezia comincio ancora a vedere un po' le funzioni ecc.
Arriva la sera e decido di mettere la sveglia (come facevo col vecchio cellulare) per svegliarmi la mattina. Mi informo e scoprò che...Non si può fare. O meglio, non si può impostare la sveglia e poi spegnere il cellulare. Ebbene sì! Volete la sveglia? Ve lo tenete acceso tutta notte! Non me ne fotte un cazzo che "mettendo in modalità aereo non si spreca praticamente batteria e la sveglia funziona". Che cazzo di scusa è? Lo fanno TUTTI i cellulari, TUTTI. Come cazzo è possibile che un cellulare col quale è possibile fotografarsi l'uccello e postare subito l'opera su Facebook non ti permette di usare una cazzo di sveglia da cellulare spento? MAH.
Per ora questo è quello che ho trovato dal FANTASTICO iPhone 4. Per carità, non sto dicendo che è LAMMERDA, certo però che dall'ultimo telefono "superaccessoriato" queste stupide limitazioni e mancanze mi sembrano ridicole.
E adesso, se mi scusate, vado a fotografarmi l'uccello e metterlo su Facebook (almeno questo lo posso fare).
martedì 17 agosto 2010

PostHeaderIcon 03 - 3D

A mio parere il 2010 può essere registrato come l'anno del 3D. Credo che tutti abbiano notato il boom che c'è stato di questa tecnologia nel corso dell'anno. Nonostante il migliore ad usare tale tecnologia a quanto pare sia Avatar (non l'ho visto in 3D, quindi non posso effettivamente valutarne la qualità), da quel che ricordo il primo film che l'ha sfruttata è stato "San Valentino di sangue in 3D" e anche questo non l'ho visto (per ovvi motivi direi). La mia personale esperienza con la terza dimensione è stata con "Final Destination 3D" e "Toy Story 3". Ci tengo a precisare che per il primo film non ho pagato il biglietto, altrimenti col cazzo che andavo a vederlo, è una schifezza assurda, noioso e con un uso del 3D banale e orrendo. Per quanto riguarda Toy Story 3 invece sono rimasto piacevolmente sorpreso nonostante non ci siano oggetti che ti volano in faccia o cose simili, il 3D non si percepisce molto, diciamo che è stato utilizzato per realizzare l'idea di profondità nelle scene e non per far sobbalzare il pubblico o stupirlo con ,appunto, oggetti volanti, e per questo motivo risulta anche più piacevole da guardare non stancando troppo la vista.
Dopo il successo di Avatar comunque, ecco spuntare ventimila film in 3D, anche quando questo non è assolutamente necessario, basta pensare a "STEP UP IN 3D" e già parte la risata. Ormai lo mettono ovunque, molte volte rovinando la visione del film visto che comunque con il 3D non si ha sempre una visione nitida della scena a mio parere.
Adesso sono spuntate fuori anche le prime TV in 3D, la sony lancerà i primi giochi per PS3 in 3D, la Nintendo ha fatto uscire il 3DS e a mio parere è solo questione di tempo prima che escano altre novità "tridimensionali". Ditemi che questo non è l'anno del 3D.
Sono convinto inoltre che tra un po' di tempo, quando ci saranno dei piccoli miglioramenti tecnologici e quando magari questa tecnologia costerà un po' di meno, cominceremo a vedere le prime videocamere che permetteranno la ripresa in tre dimensioni da godere sul proprio TV 3D.
Quindi che dire, basta avere pazienza e vedere come si evolverà questa cosa, nell'attesa mettetevi comodi, indossate gli appositi occhialini e buona visione.
mercoledì 19 maggio 2010

PostHeaderIcon 02 - MMORPGs

E' da un po' che ci penso, ho deciso di fare una piccola analisi degli MMORPG.
Innanzitutto, che cosa significa? La sigla sta per Massive Multiplayer Online Role Playing Game, non penso ci sia il bisogno di tradurla.
Col tempo ho avuto occasione per provarne diversi come l'ormai famoso World Of Warcraft per passare ad Aion seguito da quelli forse un po' meno famosi e gratuiti quali Atlantica Online,Mabinogi,Cabal ecc.
Ebbene non riesco proprio a farmeli piacere.
Il motivo a dire il vero è molto semplice: Sono noiosi.N-O-I-O-S-I.
Perchè? Per il semplice fatto che lo scopo degli MMORPG è cliccare e aspettare che il mostro di turno muoia.Fine.Stop.
Ah si, ovviamente a volte bisogna anche ricordarsi di premere un tasto in più per lanciare una skill, scusate se è poco eh!!
Alcuni potrebbero aggiungere due cose:
1)Non si uccidono soltanto i mostri, si raccolgono anche risorse!
2)Ci si occupa anche dello sviluppo del personaggio assegnando i punti esperienza!

Per quanto riguarda la prima...Seriamente?La raccolta avviene nello stesso modo in cui si combatte (in cui si fa tutto a dire il vero), ovvero cliccare e aspettare che la risorsa X sia stata raccolta.
Per quanto riguarda la seconda è vero in parte.Nei primi giochi e in alcuni più recenti la cosa è ancora presente, in altri più famosi come WOW o Aion (Aion è un clone di WOW comunque eh...) questa caratteristica è stata tolta, forse per rendere meno impegnativa l'esperienza di gioco (che è già TROPPO impegnativa!!).Sostanzialmente adesso appena si sale di livello le statistiche aumentano da sole lasciando ancora meno da fare al giocatore.
Tratte queste conclusioni mi chiedo...è un gioco? Cioè, io in un gioco voglio poter essere attivo, voglio poter fare EFFETTIVAMENTE qualcosa, non voglio cliccare e aspettare.
Se analizziamo bene si può dire che qualsiasi gioco, dagli sparatutto a quelli sportivi, presentano ripetività.Cosa li differenzia allora dai MMORPG, cosa li rende migliori?
Semplice, il fatto che in questi giochi si è ATTIVI.Si fa effettivamente qualcosa: Negli sparatutto si prenderà la mira, si sparerà, si troverà riparo ecc.
Persino negli strategici dove si utilizza solo il mouse e si clicca c'è da fare molto di più che in un MMORPG.

Nel 99% dei casi i MMORPGs sono koreani.Sinceramente non so se la cosa è davvero collegata o se è solo frutto della mia mente, ma ho notato una cosa.
In realtà c'entrano più i giapponesi che i koreani, ma la esporrò comunque:
Qual'è la struttura di un tipico MMORPG? Abbiamo il nostro personaggio appena creato e subito cominciamo ad andare in giro a effettuare delle quest (uccidere mostri,parlare con qualcuno,portare un oggetto...wow...),oppure fregarsene e uccidere mostri.Cosa si ottiene da questo? Esperienza.A cosa serve? A sviluppare il personaggio e farlo diventare più forte in modo da poter uccidere i mostri che sono inizialmente di livello più alto di lui.
Direi che possiamo schematizzarlo semplicemente in questo modo: Base --> Allenamento --> Potenza per uccidere i nemici.
Ora questo non ci ricorda qualcosa? Mmh...mmh...AH SI! I nostri fantastici Shonen giapponesi! Per chi non lo sapesse:

"Gli shonen (??,, shonen? t.l. 'ragazzo')  sono una categoria di manga ed anime indirizzati a un pubblico maschile, generalmente dall'età scolare alla maggiore età. Gli shonen si focalizzano principalmente sull'azione, sugli sport e sulle battaglie, dando grande importanza alla forza dei personaggi. In questo contesto trova poco spazio il tema amoroso, anche se esistono alcuni Shonen di questo genere. Sono inoltre comuni anche personaggi femminili molto sexy."

L'esempio più lampante è dragonball. Lo schema è IDENTICO. Goku fa schifo, Goku si allena,Goku spacca i culi.E' uguale.
Quindi ora mi chiedo, sarà una coincidenza oppure i MMORPG si basano proprio su questa "fissa" tipica giapponese?

Ora analizziamo un'altra cosa.Ci sono milioni di persone che tuttavia ci giocano.Perchè?Cosa ci trovano di divertente?
Quando l'ho chiesto ad una di queste persone la risposta è stata "E' semplice". Sinceramente non riesco a comprenderla, un gioco semplice è divertente? Il gioco non dovrebbe essere competitivo? Non dovrebbe rappresentare una sfida da superare? Oltretutto l'MMORPG secondo la mia personale analisi è TROPPO semplice.
Non soddisfatto ovviamente di questa risposta mi sono messo a pensare su una possibile causa di questo "divertimento" che viene trasmesso dai MMORPG (contando che spesso diventano una DROGA).
Penso che i motivi siano sostanzialmente 2:

Il primo è la sete di potere.Questo per il semplice fatto che tutti quanti desiderano essere una persona importante, avere influenza e potere sugli altri.Nei MMORPG questo è possibile.
Chiunque,anche il ragazzo più sconosciuto e "sfigato" può diventare qualcuno con poco sforzo.Infatti più che impegno, per diventare qualcuno basta solo avere tempo da buttare via.
Una volta che si ha questo è possibile passare ore e ore ad uccidere mostri e salire di livello, acquisire l'equipaggiamento più forte e diventare una persona famosa nel server.

Il secondo motivo secondo me è più psicologico e ha a che fare con il condizionamento operante.Probabilmente è una mia cagata, ma come quella precedente la esporrò.
Spiego brevemente di cosa si tratta dando due definizioni:
Risposta Operante: Qualunque atto comportamentale che produce un effetto sull'ambiente.
Condizionamento Operante: Processo con cui l'effetto di una risposta operante modifica le probabilità che essa sia nuovamente prodotta.
Detto questo forse probabilmente si è già capito dove voglio andare a parare.
Ora introduciamo l'ultimo termine, quello di rinforzo o ricompensa.
Il rinforzo (o ricompensa) indica quel cambiamento dello stimolo che si verifica dopo una risposta e che fa aumentare la frequenza successiva della risposta.
In poche parole un premio.
Ora, con il condizionamento operante si può facilmente addestrare un cane a fare qualcosa come per esempio farsi dare la zampa.Quando comincerete a dare un rinforzo al cane ogni volta che vi darà la zampa,esso associerà il premio all'azione e in questo modo la eseguirà più spesso in modo da poter ottenere quello che vuole.
Questo secondo me avviene anche nei MMORPG.Ogni volta che si uccide un mostro o si completa una quest vengono regalati dei punti esperienza o degli oggetti.
Esperienza ed oggetti danno potere (e quindi ci si ricollega al primo punto),di conseguenza una persona è portata a continuare questa routine fintanto che ci sia questo rinforzo.Nel momento in cui uccidere solo i mostri non porta ad alcun tipo di ricompensa il giocatore cercherà un altro modo per guadagnarla.Questo conferma tra l'altro che uccidere semplicemente i mostri non è divertente (si, probabile cagata, ma chissenefrega).
Tutta questa descrizione tra l'altro viene riassunta nel termine "Farming" :

"Nella terminologia dei videogiochi, e in particolare degli MMORPG (gioco di ruolo multi-utente online), il termine farming (dall'inglese farm, fattoria; nello slang italiano talvolta farmare) indica uno stile di gioco nel quale il giocatore si ferma a lungo in una zona circoscritta dell'ambientazione di gioco, dedicando il proprio tempo ad azioni ripetitive che però garantiscono l'acquisizione regolare di qualche tipo di risorsa o beneficio. Un esempio di farming, detto talvolta grinding (letteralmente "tritare") consiste nel continuare ad abbattere nemici per ricavarne un bottino (loot). Questa tecnica rende anche più probabile l'acquisizione di oggetti rari (cosiddetti drop), che molti giochi includono o meno nei bottini secondo una qualche distribuzione di probabilità."

Ora, mi è venuto da pensare anche per l'ultimo punto.Gli oggetti rari che vengono dati con un tot. di probabilità.Questo secondo me rientra nel fenomeno definito "Effetto del rinforzo parziale" il cui scopo è quello di fare in modo che un determinato comportamento non sia soggetto ad estinzione.Per fare ciò il rinforzo viene dato in modo variabile in modo che il soggetto continui ad eseguire la stessa azione sperando che da un momento all'altro riceva appunto questo rinforzo.Non sapendo quando questo arriverà il soggetto può continuare per un tempo indefinito.La situazione appena descritta è quella che avviene con il gioco d'azzardo tipo la slot machine.
E infatti come il gioco d'azzardo i MMORPG possono diventare una droga.

Ora mi rendo conto che all'inizio ho scritto una "piccola" analisi, ma si vede che avevo più cose da dire.
Sperando che non sia una lettura pesante se siete riusciti ad arrivare fino alla fine vi ringrazio.
martedì 6 aprile 2010

PostHeaderIcon 01 - Chatroulette

Oggi voglio parlare di Chatroulette e delle riflessioni che mi ha portato a fare. Cominciamo a spiegare cos'è Chatroulette (anche se ormai credo sia diventato abbastanza famoso).
Chatroulette (www.chatroulette.com) è un sito che permette di chattare con dei perfetti sconosciuti (quasi tutti inglesi/americani) con l'ausilio della webcam. La chat *random* con estranei è iniziata con il sito Omegle (www.omegle.com) che all'inizio presentava solo la classica chat anonima, ora si è aggiornato e ha aggiunto anche lui la possibilità di utilizzare la webcam, anche se non presenta la stessa affluenza di chatroulette.
Ovviamente assieme alla popolarità sono arrivati anche i pervertiti, infatti almeno 3 persone su 4, quando vi connetterete con loro, si staranno allegramente masturbando. E' più facile vedere un pene che la faccia di una persona.
Ora, quello che mi ha fatto pensare è che agli inizi, tutti gli utenti che navigavano in rete ci tenevano molto alla loro "anonimità"; ognuno infatti può esprimere le sue opinioni su un forum o un blog mantenendo la sua identità privata, nascosta da un avatar e un nickname tramite i quali non è possibile risalire a noi (a meno che non ci si conosca, ovvio). Poi c'è stato il fenomeno Facebook.
Facebook ha completamente ribaltato la cosa, in quanto se prima la gente ci teneva a non far sapere in giro di sè, con facebook avviene l'esatto opposto. Oltre a pubblicare il proprio nome, età, sesso, foto e video, la gente aggiorna il proprio stato condividendo con altri quello che pensa o quello che ha fatto. E tanti saluti all'anonimato.
Ora, cosa c'entra questo con Chatroulette?
C'entra perchè entra sempre il discorso dell'anonimato, dell'essere mascherati da un avatar.Se una persona si collega a questo sito, potrà vedere e farsi vedere dalla persona con cui sta chattando, senza poter fantasticare sull'eventuale aspetto o sesso o età. Ci si trova di fronte ad una persona, con i suoi eventuali difetti fisici, con la barba incolta, con il viso struccato.
Se siete abituati a chattare dietro uno schermo, mantenendo preziosa la vostra identità o il vostro aspetto, vi assicuro che la prima volta che vi troverete "faccia a faccia" con qualcuno tramite chatroulette, quando vedrete l'espressione che farà quando vi vedrà (dalla risata all'indifferenza) sarà come un piccolo shock perchè vi sentirete "nudi" di fronte a quella persona.
C'è da dire che secondo me però, può essere utilizzato dalle persone timide per cominciare a esercitarsi parlando con una persona guardandola negli occhi, forse è un'idea stupida la mia, ma perchè no??
Se vi annoiate e non sapete cosa fare una sera provatelo, magari ditemi le vostre impressioni.

Io per ora mi tengo il mio anonimato.

About Me

Visitatori

eXTReMe Tracker